Oggi si parla di Magicka, titolo sviluppato da Harrowhead e distribuito dalla ben nota Paradox Interactive.
Insomma, c'è chi, come la Bethesda, prende frecce nel ginocchio e sforna schifezze ludre che di più non si può, mentre altri prendono frecce nella testa e danno vita a idee incredibili e originali.
Cosa si nasconde sotto il cappuccio di questi maghi? Sarà forse lì il Santo Graal? Oppure troveremo solo Baal? Inoltre, restando in tema di Graal/Baal, per chi fosse atterrato stamattina sulla Terra, la Blizzard ha reso pubblica la beta di Diablo III, ma solo per questo week-end! Per chi fosse interessato può provarlo in anteprima qui.
Ma bando alle ciance e torniamo a parlare di Magicka!
Questo titolo, uscito agli albori del 2011, suscitò molto interesse per il peculiare sistema di combattimento, che introduceva una creazione dinamica di incantesimi, grazie alla combinazione dei vari elementi.
Il giocatore impersona infatti un mago a cui toccherà, come in ogni trama fantasy che rispetti, salvare il mondo dalla minaccia di turno; saremo in grado di portare con noi un inventario molto limitato, costituito da un bastone magico e una spada che, durante l'avventura, saremo in grado di rimpiazzare con gli oggetti che impugnati dai nemici che sconfiggeremo: la varietà non manca, e troveremo martelli da guerra e spade elementali, così come bastoni carichi di potere elettrico o dotati di incantesimi curativi.
Ent e goblin non mancano mai. E io non manco mai di sbarazzarmene, alè! |
Gli elementi, per poter essere combinati agevolmente, sono assegnati a 8 corrispettivi tasti: QWER e ASDF; questa particolare disposizione, oltre ad essere piuttosto comoda, mette in risalto anche una caratteristica fondamentale dei vari elementi: a ciascuno di essi corrisponde infatti uno opposto e, se combinati insieme, si annulleranno a vicenda; questa dualità è suggerita dall'assegnazione ai tasti, tanto che elementi sulla stessa "verticale" (ad esempio Q e A, o E e D) godranno di questa particolare proprietà.
Quando si dice "L'unione fa la forza" |
Ogni incantesimo potrà essere lanciato in due modi: potrete decidere se creare un raggio con cui colpire a distanza premendo il pulsante destro del mouse, oppure, in caso di accerchiamento, di castare lo stesso incantesimo con effetto d'area tenendo premuto Shift e successivo tasto destro.
Con Shift+tasto sinistro sfodereremo la nostra arma corpo a corpo (tipicamente una spada), a cui potrà essere infuso potere elementale: questo sarà possibile premendo Shift+tasto sinistro prima di lanciare un incantesimo di cui abbiamo già deciso la combinazione (l'incantesimo non verrà lanciato, ma assorbito dalla spada che, quando utilizzata, evocherà lo stesso sul campo di battaglia).
La Barra Spaziatrice ci permetterà di scrollarci di dosso qualche essere che ci sarà saltato in groppa, comportamento tipico dei goblin peggiori.
Bisogna ammetterlo, i comandi, un po' come per Bloodline Champions, sono piuttosto complicati, ma è un prezzo che si paga volentieri in favore del divertimento e delle combinazioni di magie offerte.
Per chi poi avesse esplorato tutti gli incantesimi possibili, gli sviluppatori hanno messo a disposizione anche un buon numero (una ventina nel gioco base, fino a raddoppiare con le varie espansioni) di magie "predefinite": per essere lanciate è necessario premere la Barra Spaziatrice (senza premere il pulsante sinistro del mouse) dopo aver composto la corrispondente ricetta di elementi; alcune ricette saranno rinvenibili all'interno dei livelli, altre particolarmente potenti saranno nascoste nei luoghi segreti mentre altre ancora, necessarie ai fini della trama, ci saranno donate dai comprimari.
Ecco cosa succede quando si ha abbastanza mana rosso. Ah, questo è un altro gioco? Fa lo stesso. |
L'ironia di questo titolo è esilarante e tengo a sottolineare la qualità con cui ogni elemento è stato confezionato: persino nell'espansione The Stars Are Left ambientata nell'universo di Chtulhu (a mio parere la più riuscita di tutte) è impossibile resistere alle genuine risate che scaturiscono dalle situazioni proposte; molto spesso perfino essere smembrati risulterà divertente!
Per quanto riguarda il level design è presente un'ottima varietà di ambientazioni e, non da meno, di nemici: si partirà attraversando una foresta, ma non mancheranno fortezze di nani, rovine innevate e isolotti volanti, infestati da decine di nemici canonici quali goblin, troll e demoni, per arrivare a quello che (personalmente) è il livello migliore di tutti, ovvero quello ambientato nella coloratissima e festosissima Città dei Morti, popolata di simpatici scheletri dai colori più disparati; ogni livello, alla fine, sarà concluso da un boss, ciascuno caratterizzato da diversi pattern e abilità, da affrontare con cervello e astuzia, utilizzando tutte le nostre risorse senza limitarci al mero "spamma l'uberincantesimo".
Avete notato la citazione a Games Workshop? |
Le tre campagne messe a disposizione (quella base, quella ambientata in Vietnam e quella in cui sconfiggere nientepopòdimenoche Cthulhu) sono piuttosto longeve, ma danno il massimo se affrontate in compagnia di qualche vostro amico, fino a un massimo di quattro; alla conclusione, o tra una missione e l'altra, potrete anche affrontare i nemici più temibili nella modalità Challenge, che vi spedirà in un'arena in cui arriveranno ondate di nemici sempre più spaventosi e numerosi.
Ci tengo a sottolineare che è presente il fuoco amico, con tutti i vantaggi che ne posso derivare.
Molto probabilmente il tutto si risolverà in un circolo vizioso di vendette e ripercussioni e non finirete mai il livello corrente.
Caos e anarchia? Altrochè! |
In conclusione si tratta di uno dei giochi più divertenti a cui abbia mai avuto la possibilità di metter mano: le meccaniche innovative, l'umorismo e l'ironia, il citazionismo, la quantità di situazioni diverse ma assurde...
C'è chi si è lamentato della mancanza dei livelli in stile gioco di ruolo, ma io non capisco perchè. No, proprio me lo devono spiegare.
È inoltre stata annunciata la nuova espansione, The Other Side Of The Coin, in cui interpreteremo della brutta gente. Non vedo l'ora!
Lo potete trovare su Steam, e spesso è possibile accaparrarselo per pochi euro con tutte le espansioni nei vari sconti. Consigliatissimo, divertentissimo, fortissimo, agilissimo, è Magickaaaaa! No, è IL DIAULO!
+ Combinazione degli elementi per creare incantesimi
+ Ironia e citazionismo di gran classe
+ Tanta varietà di situazioni
+ Personaggi unici e assurdi
+ Livelli in gran numero e ben diversificati
+ La Città dei Morti!
+ Cooperazione esilarante
+ PvP divertente e competitivo
+ Scontri con i boss impegnativi e soddisfacenti
+ Grafica pulita
+ Continuo supporto da parte degli sviluppatori
- Motore grafico poco ottimizzato
- Alcune sezioni davvero ostiche
- Tanti bug all'uscita, di cui però molti risolti
- Le vostre amicizie/relazioni subiranno duri colpi se non la smettete di abusare del fuoco amico
- Basta uccidermi!
- Adesso vedi tu cosa ti faccio!
Link utili:
Sito ufficiale
Magicka su Steam
Magickapedia, in cui trovare risposte ai vostri dubbi
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