venerdì 23 novembre 2012
Sonata Arctica - Stones Grow Her Name
Il ritorno del Basalto Oscuro è segnato da un articolo di nuova natura: per la prima volta su questo blog viene dedicato spazio alla musica, arte da me sempre amata al pari di libri, videogiochi e film.
E questa volta parliamo di un gruppo finlandese piuttosto conosciuto, i Sonata Arctica, e che io modestamente ascolto da quando ancora non erano così mainstream. Altrimenti che cazzo di hipster e alternativo demmerda sarei?
Certo, crescere con i SA è difficile, dato che ogni canzone istiga al suicidio, ma superata questa fase poi si è immortali. Per sempre.
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