Best on Kongreg-Action: Vox Populi, Vox Dei (a werewolf thriller)

Anche oggi con un nuovo episodio di Best on Kongreg-Action.

Questa volta è il turno di Vox Populi, Vox Dei (a werewolf thriller), un gioco talmente hipster e alternativo che ha pure un sottotitolo tra parentesi. Cosa c'entrano i lupi mannari? Controlleremo un pompatissimo Taylor Lautner? Esistono davvero giochi senza zombie? I Templari erano dei lupi mannari?

Chi lo sa, non si sa. Potrebbe essere. Ma anche no.

Questo è uno dei titoli che mi ha stupito maggiormente. Ero quasi tentato di metterlo nella sezione ART invece che ACTION, ma dato il tipo di gameplay puramente d'azione, ho optato per la seconda.
Si tratta di uno stealth-action, in cui interpreteremo un lupo mannaro in tuta blu che deve affrontare una gran quantità di lupi meccanici per salvare la sua ragazza.
I controlli sono semplici: con le frecce direzionali ci si muove, con spazio si salta, con Ctrl si diventa invisibili. Poichè siamo anche noi dei lupi mannari, potremo sferrare un attacco in volo tenendo premuto giù e azionando il salto al momento opportuno: in questo modo effettueremo un mega-zompo alla gola dell'avversario più vicino e, premendo ripetutamente la barra spaziatrice, lo ridurremo a brandelli.

Saltare giù da un grattacielo azzanando un lupo mannaro meccanico e atterrare su un'automobile.
Per tutto il resto c'è MasterCard.

Il primo impatto con la grafica lascia straniti: il mondo è quasi tutto in bianco e nero, tranne la nostra bella tutina blu, il visore e gli occhi meccanici rossi, e la nostra ragazza rosa. E il sangue. Rosso. La prima volta che sbranerete un lupo meccanico vedrete ettolitri di pixel schizzare sullo schermo.
Ho trovato il tutto di un certo effetto, e mi ha lasciato una sensazione molto spiacevole. Il che è positivo.
Il gameplay si basa molto sull'attacco alle spalle, dato che appena saremo individuati da un nemico, questo si aprirà il torace (???) e ci sparerà addosso una raffica inevitabile; il tempismo e la precisione nei movimenti saranno la base per superare i livelli.
Il finale lascia un enorme buco dentro di noi, ma l'autore ha già confermato lo sviluppo di un seguito.
Personalmente lo attendo più dell'epilogo della saga di Mass Effect.
Non posso che consigliarvi di provarlo.