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sabato 5 gennaio 2013

La classifica del Dottor Basalto: il meglio, il peggio e l'altro del 2012


Insomma, sono sparito per un po', eh? Ma suvvia, ogni tanto torno dai miei aficionados e scrivo qualche perla come il post dedicato ai Sonata Arctica, o quello dedicato al Joker, che fanno ridere la gente e mi faccio conoscer nell'interwebz. Insomma, dopo questa parentesi spammatica, passiamo alle cose serie. Tutti si fanno queste rabarbarate della lista Best of 2012 For Evah And Evah, e lo fa quel gallo di +Fabio Di Felice su Panino al Salame, oppure laggente di The Indie Shetler, o ancora quell'hipster di +Davide Alexandro Fiandra su Plesobiostocazzo, allora mi ci infilo anche io! E allora via!

Krater - Shadow over Solside

Krater è stato veramente un gioco sottovalutato e persino su TIS ne han parlato malaccio (maledetti voi, ma vi voglio bene lo stesso). In verità si tratta di un titolo da non lasciarsi sfuggire, trattandosi di un rpg/hack 'n' slash molto peculiare: avremo da gestire un party di 3 personaggi, scegliendo tra 4 diverse classi. Ciascuna classe sarà dotata di due particolari abilità (c'è chi cura, chi disibalita, chi infligge danno ad area, chi fa sanguinare...) e la diversa combinazione di esse darà vita a effetti diversi durante il combattimento. Potremo reclutare i personaggi nelle varie cittadine: all'inizio troveremo solo squaccheri che raggiungeranno al massimo il livello 5, ma più avanti incontreremo anche esemplari da swag infinito in grado di arrivare fino al livello 15. Ciascuna classe, inoltre, godrà di una versione potenziata, detta Mutante: essa avrà delle abilità uniche e più potenti di quelle base, ma saranno difficili da scovare. Una novità del gameplay risiede nell'uso degli impianti e dei boost, applicabili direttamente ai personaggi per aumentarne le statistiche, o alle abilità per aggiungere effetti secondari (la cura del medico che aumenta temporaneamente il numero di punti vita, il rallentamento che infligge danni nel tempo, lo stun che infligge danni aggiuntivi) così da incrementare notevolmente le possibilità in battaglia. Un gioco particolarmente divertente e in grado di risucchiarvi per ore nell'esplorazione, purchè gli diate tempo di ingranare. Ne parlerò meglio in futuro!

Torchlight II

Come ben sapete io sono un fan dichiarato del primo Torchlight, di cui scrissi alcuni post dedicati alla recensione e ai migliori mod. Dopo l'anteprima della beta, non potevo certo lasciarmi sfuggire anche il seguito! Torchlight II si presenta esattamente con le stesse premesse del predecessore: un hack 'n' slash senza troppi fornzoli, con decine di armi e nemici differenti, ma correggendo tutti i difetti del primo: ambientazione più aperta, classi più caratterizzate, missioni meno generiche e una trama più presente. Devo dire che diverte parecchio, il ritmo è molto veloce e si passa da un tranciamento a uno sbudellamento ogni millisecondo, con esplosioni ed effetti speciali degni di un film apocalittico. L'aggiunta che però vale l'acquisto è il multiplayer: finalmente potremo giocare con 3 nostri amici fino a fare indigestione! Insomma, se avete amato il primo è uberconsigliatissimo, e se Diablo III vi ha deluso qui potrete tornare a divertirvi come dei bambini.

Deadlight

Un anno fa (anzi, ormai due) uscì l'ottimo Limbo, platform/puzzle molto peculiare nell'ambientazione, con tonalità di grigio ed effetti di luce molto evocativi. Deadlight riprende il gameplay a base di enigmi aggiungendo una trama profonda e fasi d'azione, il tutto ambientato in un'apocalisse zombie. Veramente una rivelazione, è riuscito a rapirmi con la sua trama e il suo gameplay che, seppur non originale al 100%, ha saputo tenermi interessato dall'inizio alla fine (io e i platform non andiamo proprio tanto d'accordo). I livelli sono abbastanza lineari, ma alcuni segreti particolari richiedono l'esplorazione lungo percorsi nascosti che aumentano notevolmente l'estensione delle mappe.
Peccato per l'esigua longevità, dato che si finirà in poco più di quattro ore. Consigliatissimo se avete amato Limbo, consigliato se vi piacciono i platform e anche se, malgrado tutto, siete stufi di zombie.

Primordia

Il mio rapporto con le avventure grafiche non è dei migliori, tipo che ci evitiamo il più possibile, loro vivono e lasciano vivere me e viceversa. Fino a che scoprii l'adorabile Machinarium e poi Gemini Rue, che mi permisero di fare più o meno pace con questa categoria. Le atmosfere e il gameplay di GR (tranne quei cazzo di combattimenti) mi fecero ben sperare per Primordia, e non mi sono sbagliato: una pixel art trascendente e stupefacente, una trama raccontata magistralmente, personaggi memorabili e caratterizzati profondamente, un'ambientazione post-apocalittica originale e ben studiata. La particolarità di questa esperienza è garantita anche dagli spunti di riflessione che offre l'ambientazione: una Terra in cui è andata persa ogni traccia dell essere umano, ma di cui rimangono i droidi da lui costruiti e da loro considerato alla stregua di un dio. Anche se il pixel-hunting ogni tanto è esagerato lo consiglio calorosamente a chiunque, persino a chi non ama il genere.

Orcs Must Die! 2

Anche per questo titolo, come per Torchlight II, mi spolpai amabilmente il primo capitolo, uccidendo orchi e trucidando ogre come se non ci fosse un domani. In questo seguito mi sono ritrovato a casa, dato che hanno ripreso perfettamente il gameplay del primo episodio, aggiungendo solo quello che mancava: ovvero il multiplayer, con in più la possibilità di personalizzare il proprio eroe in stile gdr. Insomma, giocato da soli diverte particolarmente, ma giocato con un amico (o un'amica) lo spasso sale alle stelle, con coordinazioni e cooperazioni che manco in un film di spionaggio: posizionare le trappole mentre il nostro compagno ci copre le spalle, pianifcare insieme la distribuzione degli aggeggi, la scelta oculata dell'armamentario... La cooperazione aggiunge un'ulteriore dose di tattica al tutto, mescolando ancora meglio tower defence e gioco d'azione. Consigliato, meglio ancora se in compagnia.

Hell Yeah! - Wrath of the Dead Rabbit

+Gabriele a.k.a. gabbre non fa altro che parlarne tutto il tempo su Free-Playing così l'ho provato anche io e insomma, è una figata megatonica. Si tratta di un platform, ma è molto di più. In verità la ricetta migliore per descriverlo è: prendete Sonic, aggiungeteci Mortal Kombat, condite il tutto con Conker's Bad Fur Day, mettete tutto in forno a fuoco lento. Dopo venti minuti di cottura otterrete un gameplay veloce costuito da salti e acrobazie, infarcito di splatter, sangue, mostri esplosivi e psichedelia, il tutto amalgamato da una trama piena di citazioni a giochi, film e quant'altro vi possa venire in mente a base di humor esilarante e non-sense più puro. È divertente, spassoso, veloce e garantisce ore del divertimento più puro e sfrenato.
Gente, provatelo. Potreste esplodere anche voi.




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